Missouri (Usa) – La multinazionale Johnson & Johnson di nuovo in tribunale per le accuse di presenza di amianto nel proprio talco, che lo renderebbe quindi cangerogeno. Questa volta l’accusa viene da Hernandez Valadez, malato terminale che sostiene di aver sviluppato un mesotelioma nel tessuto intorno al cuore a causa dell’esposizione fin da piccolo al talco di J&J. L’azienda nega che il proprio talco contenga amianto e che possa essere collegato al tumore dell’uomo, così come di tutte le altre persone che hanno fatto causa.

Dal 2023 l’azienda ha interrotto la distribuzione di talco in tutto il mondo e ad aprile 2023 ha proposto di pagare 8,9 miliardi di dollari per chiudere le migliaia di cause in corso. Al momento il tribunale non si è ancora pronunciato.