New York (Usa) – Nuovi aggiornamenti per Revlon. La scorsa settimana, il giudice federale che sovrintende al fallimento del colosso statunitense del beauty (leggi qui) ha approvato la richiesta avanzata dalla società di elargire dei ‘bankruptcy bonuses’ (bonus economici) ad alcuni dirigenti.

In base all’accordo, otto dirigenti di Revlon potrebbero vedersi accreditare 36 milioni di dollari in totale, elargiti nell’arco di 18 mesi, al raggiungimento di precise e determinate performance aziendali. Anche Debra Perelman, Ceo di Revlon, potrebbe ricevere fino a 10,6 milioni di dollari.

Come spiegato da Robert Britton, legale di Revlon, i bonus “motiveranno i dirigenti a impegnarsi di più per raggiungere gli obiettivi di performance prefissati”. Contrario alla misura è invece il ‘Trustee’ (l’organismo assegnato al caso in rappresentanza del Dipartimento di Giustizia), secondo cui i bonus servirebbero a trattenere, e non a incentivare, i dirigenti Revlon.