Bologna – Eventuali dazi imposti dal presidente Usa, Donald Trump, potrebbero mettere a rischio 1,2 miliardi di prodotti per la cura della casa e della persona. A riferirlo è la società di ricerche Nomisma, in un’analisi per Centromarca, l’Associazione italiana dell’industria di marca. Oltre a rappresentare una voce importante per l’economia italiana, il giro d’affari è in forte ascesa: nel primo semestre 2024, il cura casa e persona ha segnato un +13% rispetto allo stesso periodo del 2023. Guardando al decennio 2013-2023 si capisce meglio l’entità della crescita dell’export verso gli Usa: +320%.
Come si legge su ItaliaOggi, il settore più a rischio sarebbe il beauty (763 milioni di euro e una quota del 44%), i profumi (544 milioni e 31%), i prodotti per i capelli (173 milioni e 10%), ma anche gli oli essenziali e i prodotti per l’igiene personale.