Milano – A fronte della nuova Manovra Finanziaria che prevede un aumento dell’Iva al 10% sui beni di prima necessità quali assorbenti, pannolini e alimenti per la prima infanzia, Coop ha scelto di portare a scaffale le proprie linee di assorbenti inglobando l’aumento dell’imposta fino a fine aprile 2024, con l’obiettivo di non scaricarlo sulle consumatrici. Il governo, in linea con altri paesi europei, aveva abbassato l’imposta sugli assorbenti femminili dal 22% al 5%. Ma ora, con la nuova Legge di Bilancio, sale al 10%.
“L’Iva al 10% sugli assorbenti femminili è un passo indietro che discrimina le donne e pregiudica una vittoria già conseguita appena un anno fa”. È quanto lamentano in una nota Coop e Onde Rosa, un collettivo di giovani donne, avvertendo che riparte la mobilitazione e si riapre la petizione su Change.org ‘Il ciclo è ANCORA un lusso!’.
“Riavviamo la mobilitazione e dimostriamo con l’azione sui nostri prodotti che abbassare l’Iva è possibile e necessario e che se si tratta, come è stato detto, di un’azione inefficace perché da solo l’abbassamento non ha fatto diminuire i prezzi, allora si ha a che fare con speculazioni che devono essere controllate e nel caso punite, ma non cancellando i giusti provvedimenti presi”, commenta Maura Latini, presidente Coop Italia.