Bruxelles (Belgio) – Il Lilial continua a causare blocchi e ritiri tra i banchi dei supermercati. Nonostante siano trascorsi quasi due anni dal 1° marzo 2022, data in cui il Lilial – o anche Butylphenyl Methylpropional, Bmhca e 2-(4-terz-butilbenzil) propionaldeide – è diventato sostanza vietata, continuano a circolare prodotti che lo contengono. E i pericoli sono molto evidenti, visto che questa sostanza potrebbe danneggiare il sistema riproduttivo, causare problemi al feto e creare sensibilizzazione cutanea.

La lista dei prodotti ancora in commercio che lo contengono (quest’ultimi prontamente segnalati sul sito del Safety Gate dell’Unione Europea, tramite il sistema di allerta rapido Rapex) continua ad allungarsi. Si tratta di oltre 70 prodotti tolti dal mercato.

Come riporta il Salvagente.it, i nuovi ritiri riguardano:

  • Timodore deodorante spray, Farmaceutici dott. Ciccarelli;
  • Tesori d’Oriente Bagno crema Muschio bianco;
  • Splend’Or Lacca Argan oil hairspray.