Savona – “Dopo qualche anno di ‘corteggiamento’ da parte di Naturalia Tantum abbiamo ceduto alle avance e deciso per un matrimonio”. Alessandro Mapelli, amministratore unico di L’Amande, commenta così la notizia dell’acquisizione da parte del ‘polo del naturale’. Con cui a dicembre è stato firmato un accordo irrevocabile che verrà finalizzato verso fine gennaio.

“Siamo estremamente contenti perché convinti che l’operazione darà lustro al nostro brand e ci garantirà le forze necessarie per crescere in Italia e all’estero”. L’azienda famigliare, nata nel 1884 e riconosciuta Marchio storico di interesse nazionale nel 2022, ha imposto una condizione al merge: “Rilanciare al massimo il brand, mantenendo la famiglia alla guida e riconfermando tutto lo staff”, spiega il Ceo.

“Questi ultimi anni sono stati molto duri, il mercato è divenuto sempre più difficile e competitivo, per questo crediamo che avere un partner sarà per noi un prezioso aiuto, anche in termini di investimenti”. L’obiettivo è quello di puntare sull’innovazione, sviluppare ulteriormente tutti i canali di distribuzione già presidiati (erboristerie, farmacie, parafarmacie, sanitarie, eCommerce e marketplace) e rafforzarsi ulteriormente oltreconfine, soprattutto nei mercati asiatici già ben presidiati.