New York (Usa) – Dopo essersi appellata al Chapter 11 e aver dichiarato bancarotta lo scorso 16 giugno (leggi qui), lunedì 1 agosto il tribunale fallimentare di New York ha approvato un ulteriore prestito da oltre 1 miliardo di dollari (980 milioni di euro) per Revlon. Raggiungendo così quota 1,4 miliardi di dollari (1,3 miliardi di euro), sommando un primo prestito di 375 milioni di dollari (367,7 milioni di euro) ottenuti lo scorso mese. Il prestito è stato approvato dal giudice fallimentare nonostante l’opposizione dei creditori minori, convinti che le sue condizioni onerose avrebbero potuto bloccare la loro possibilità di recuperare qualcosa dalla bancarotta dell’azienda cosmetica. La multinazionale statunitense è alla ricerca di liquidità per poter saldare tempestivamente i fornitori, e proporre un piano di riorganizzazione interna. Per il quale il giudice ha dato tempo alla multinazionale del beauty fino ad aprile 2023. Parte del prestito sarà inoltre impiegato per estinguere il debito di 1,8 miliardi di dollari contratto con la coalizione nota come BrandCo. Proseguono, nel frattempo, i rumors circa la possibile acquisizione da parte del colosso indiano Reliance Industries (leggi qui).