Milano – Nella verdissima cornice dell’Orto Botanico di Brera, a Milano, Tesori d’Oriente ha presentato la gamma Forest Ritual e il nuovo progetto di social responsibility. La linea si ispira al metodo giapponese dello Shinrinyoku, che significa ‘immergersi in una foresta’, in occidente tradotto in forest bathing. Alcuni studi hanno infatti dimostrato i benefici di questa pratica, che migliora la circolazione sanguigna, il sistema immunitario e l’equilibrio psicofisico. Su questo si basa la Terapia Forestale, che sostiene l’importanza dello stare a contatto con la natura. Eppure, nel corso dei secoli la Terra ha perso 20 milioni di Km quadrati di foreste. Per questo, in occasione del lancio della gamma, Tesori d’Oriente promuove un progetto di tutela e valorizzazione del verde. In particolare, si impegna a custodire alcuni alberi monumentali italiani: Ginkgo Biloba (Mi); Gelsi di Villa Ghigi (Bo); Quercia Vallonea (Le); Olivastro millenario (Ss); Castagno dei 100 Cavalli (Ct). Forest Ritual sostiene questo progetto e racchiude gli effetti benefici del forest bathing. I profumieri Tesori d’Oriente, infatti, si sono ispirati allo Shinrinyoku. Realizzando una profumazione con limone e zenzero quali note di testa; rosa e ninfea bianca come note di cuore e quelle di fondo invece sono il legno di Hinoki (albero sacro in Giappone), ambra e muschio. La formula è arricchita da un accordo aromatico brevettato, che riproduce gli effetti benefici degli oli essenziali rilasciati dagli alberi (fitoncidi). Tre le referenze, presentate dalla brand manager Barbara Secco (in foto): il Profumo Aromatico, il Bagno Crema Aromatico e il Doccia Crema Aromatico. Proposti in una grafica ricercata, in pack in alluminio, materiale nobile, riciclabile, che contente di preservare al meglio prodotto e fragranza.