Milano – L’Oréal Italia è giunta ad un accordo con le organizzazioni sindacali per un contratto integrativo aziendale, valido per il triennio 2021-2023, per la tutela della genitorialità e la conciliazione tra lavoro e famiglia. Quest’ultimo prevede, infatti, maggiori misure di sostegno ai dipendenti che hanno figli e genitori anziani, sopra i 75 anni, o non autosufficienti. Oltre alle diverse modifiche del contratto che prevedono più permessi retribuiti e la possibilità di richiedere un part-time di 6 ore per un massimo di 3 anni e orario flessibile, nell’accordo vengono stabiliti anche temi più strettamente economici. Aumento dei contributi per la salute e del premio di partecipazione, che nel 2023 potrà arrivare anche a 3200 euro lordi. Anche welfare e benefit aziendali vengono rinforzati, infatti, L’Oréal Italia si prenderà carico della quota dipendente per il fondo sanitario di categoria Faschim. “I contenuti di questo nuovo accordo si posizionano fra le migliori pratiche a livello nazionale”, commenta Massimo Re, direttore relazioni industriali di L’Oréal Italia. “Iniziative come il sostegno alla genitorialità e alla salute rafforzano ulteriormente le nostre politiche sull’equilibrio vita personale-lavorativa”.