Roma – “Amazon si impegna a costruire un metodo di confronto con il sindacato. Una scelta importante per il settore della logistica e per Amazon Italia stessa, specialmente dopo la pandemia che credo possa contribuire a chiarire il quadro del settore della logistica, segnato dalla conflittualità e da episodi gravi”. E’ il commento del ministro del Lavoro, Andrea Orlando, al termine del vertice per la firma di un protocollo d’intesa tra il colosso dell’e-commerce e i sindacati. Un risultato importante, seppur ancora un “primo passo”, spiegano le sigle sindacali. “Per la prima volta Amazon accetta il confronto secondo le discipline contrattuali in vigore, riconosce la rappresentanza collettiva e il ruolo del sindacato”, fanno sapere Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, in merito all’intesa. “Si tratta di un accordo unico a livello europeo, sul sistema delle relazioni industriali col colosso dell’e-commerce, frutto di un percorso di trattativa lungo e difficile che ha raggiunto il culmine della protesta nel marzo scorso” e che ora prevede “il riconoscimento reciproco delle parti e del contratto nazionale logistica, trasporto merci e spedizione come strumento regolatore del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali”, ma anche il riconoscimento del ruolo del sindacato a livello nazionale, territoriale e delle rappresentanze sindacali aziendali. Più nel dettaglio, l’intesa prevede di avviare trattative “su orari, turni, carichi di lavoro, sulle materie di salute, sicurezza e prevenzione sul lavoro, sulla formazione e sui temi economici come il premio di risultato, incentivi e particolari maggiorazioni”.
Intesa tra Amazon e i sindacati. Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti: “Accordo unico a livello europeo”
Irene Galimberti2023-07-14T11:52:44+02:0016 Settembre 2021|Attualità, Home Care, Mercato, Personal care, Retail, Tech|