Roma – “Peggio di questa crisi c’è solo il rischio di sprecarla”. Comincia così il post LinkedIn con cui Paolo Grue, Ceo di Procter & Gamble Italia, presenta la nuova sede di Roma. Il numero di postazioni di lavoro tradizionale è stato quasi dimezzato, a vantaggio dello spazio dedicato alle aree di collaborazione, praticamente raddoppiato. Inoltre, per amplificare la connettività e la video collaborazione, si è investito in soluzioni digitali all’avanguardia.
“Abbiamo imparato che né il lavoro a tempo pieno da casa né il lavoro a tempo pieno dall’ufficio sono le configurazioni ottimali per la crescita aziendale e il coinvolgimento dei dipendenti”, spiega il Ceo. “Chiaramente, un mix dei due è ciò a cui tutti miriamo. Quando andiamo in ufficio lo facciamo per scopi di collaborazione, co-creazione, teambuilding, coaching e networking… Mentre lavoreremo da casa ogni volta che cerchiamo più concentrazione, più attenzione e più flessibilità sul nostro programma di lavoro quotidiano”. Per questo motivo, nel bel mezzo del lockdown, la multinazionale ha “deciso di ridisegnare totalmente gli uffici P&G Italia, immaginando un edificio che amplifica il coworking, la collaborazione e la creatività, più sostenibile e inclusivo”.
I nuovi uffici sono oggi operativi e consumano il 35% in meno di elettricità, acqua e materiali. “Sono convinto che l’ufficio continui a svolgere un ruolo fondamentale per noi di P&G. La parola chiave qui è ‘flexibility’. Che, se applicata correttamente, è un potente driver di business e un booster dell’organizzazione. Perché migliora il coinvolgimento, la produttività e il benessere personale”. Il vecchio mobilio è stato donato all’Associazione della Croce Rossa Italiana per creare un grande hub di vaccinazione all’aeroporto di Roma.
Guarda il video della nuova sede a questo link.