Segrate (Mi) – Eleonora Graffione, presidente Consorzio Coralis, traccia in una nota il bilancio del 2020. “E’ stato un anno difficile”, commenta. “Abbiamo conseguito risultati positivi in termini di fatturato, ma le nostre imprese, con tutti i loro collaboratori, hanno affrontato stress di dimensioni inedite”. In aumento le vendite di beni di largo consumo (+6,4%), trainate perlopiù da referenze alimentari e prodotti cura casa e persona. Registrato anche un +11,33% sul 2019 in termini di fatturato aggregato con l’Industria di marca. Potenziata, inoltre, l’offerta ‘local branding’ che contraddistingue il Consorzio, da sempre attento a valorizzare i prodotti tipici del territorio e sostenere i piccoli produttori locali.
“La situazione generale del Paese indica segnali di un ritorno a un clima di maggior serenità nei comportamenti dei consumatori”, prosegue Graffione, “ma non possiamo ignorare possibili problematiche legate a un aumento delle famiglie sulla soglia della povertà”. A tal proposito Coralis ha avviato una serie di iniziative volte a supportare situazioni di bisogno, con raccolte fondi destinate a Banco Alimentare, Caritas e con la campagna nazionale di fundraising ‘Voglio crescere qui!’ a sostegno delle scuole e dello sport a livello locale. In futuro, infine, non mancheranno strategie a sostegno dei soci. Conclude il presidente Graffione: “L’analisi degli assortimenti e l’implementazione di nuove tecnologie, in primis le piattaforme di e-commerce, se correttamente adottati potranno portare al consolidamento dei risultati ottenuti nel canale di prossimità”.