Bologna – Si allungano i tempi per la fusione tra Ieg (Fiere di Rimini e Vicenza) e Bologna Fiere. L’iter avrebbe dovuto concludersi entro maggio. Ma, come spiega una nota di Italian exhibition group: “Purtroppo non è possibile portare a compimento il processo di aggregazione con Bologna Fiere nei tempi auspicati. Anche tenuto conto delle imminenti elezioni amministrative a cui si stanno accingendo alcuni degli azionisti di riferimento delle società. Che comporteranno la sospensione dell’attività amministrativa dei loro organi deliberativi”.
La società che controlla i poli fieristici di Rimini e Vicenza resta convinta della “assoluta validità industriale del progetto strategico di aggregazione delle due fiere e continuerà a valutare la fattibilità del percorso di integrazione successivamente all’insediamento dei nuovi consigli dei Comuni di Rimini e Bologna, rispettivamente tra gli azionisti di riferimento di Ieg e Bologna Fiere”. Ieri, inoltre, il sindaco di Bologna Virginio Merola (foto) aveva annunciato un “rallentamento” nel dialogo con Rimini, facendo perdere al titolo di Ieg l’8,7%. La nota della società ha poi provocato un nuovo calo in Borsa, pari al -1,7%.