Bologna – Si è conclusa ieri la 32esima edizione del salone internazionale del biologico e del naturale. Sana Restart, organizzata da BolognaFiere in collaborazione con Federbio e Assobio, è stata il primo evento in presenza nel quartiere fieristico dopo il lockdown. E ha visto la partecipazione di oltre 10mila persone, confermandosi punto di riferimento per operatori e pubblico appassionato, che non hanno voluto mancare all’appuntamento. Nonostante le conseguenze del Covid, il settore conferma dati in crescita: le superfici agricole coltivate con metodo biologico hanno raggiunto quota 15,8% della Sau nazionale, le vendite bio sul mercato interno hanno superato, nell’anno terminante ad agosto, i 4,3 miliardi di euro, con una costante salita delle famiglie acquirenti (l’88% ha comprato almeno un prodotto nel 2020). Annunciato anche l’importante accordo con Alibaba.com, orientato allo sviluppo di forti sinergie commerciali. Grande successo anche per i Bio Awards, i premi organizzati dalla rivista Bio&Consumi, con l’inserto Bio&Consumi Green Lifestyle, di Tespi Mediagroup. Il riconoscimento, giunto alla quinta edizione e assegnato da una giuria qualificata, intende valorizzare il lavoro svolto dalle aziende dei settori food e cosmesi. Interessanti gli spunti forniti durante il convegno ‘Sfide ed evoluzioni: come l’emergenza ha cambiato le strategie aziendali e i consumi di cosmetici a connotazione naturale tra dimensione fisica e digitale’, organizzato dal Gruppo Cosmetici in Erboristeria. Sana tornerà a Bologna nel 2021, da giovedì 9 a domenica 12 settembre.
Sana Restart: un’edizione positiva. Oltre 10mila presenze
Irene Galimberti2020-12-15T15:13:58+01:0012 Ottobre 2020|Fiere, Home Care, Mercato, Personal care, Retail|