Milano – 200 miliardi di euro da qui al 2028 per dare nuovo slancio al sistema produttivo nazionale. È quanto stabilisce l’accordo quadriennale, siglato tra il presidente di Confindustria Emanuele Orsini e il Consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, rinnovando la collaborazione avviata nel 2009. In questi 15 anni, sono stati erogati a beneficio delle imprese italiane 450 miliardi di euro.

“Con Intesa Sanpaolo”, commenta Emanuele Orsini, “abbiamo accompagnato l’evoluzione delle nostre aziende nel mutevole scenario degli anni passati attraverso soluzioni innovative. Oggi guardiamo a un orizzonte in cui le imprese saranno impegnate in molteplici transizioni per le quali dovranno mettere in campo sforzi enormi”.

Le azioni previste dall’accordo per la crescita delle imprese
• Sostegno ai processi trasformativi in coerenza con il Piano Transizione 5.0 e le azioni previste dal REPowerEU, in una logica di innovazione digitale ed energetica delle imprese
• Accelerazione della transizione sostenibile e all’economia circolare verso un bilanciamento energetico ottimale tra fonti energetiche sostenibili
• Investimenti su filiere strategiche e nuovi modelli produttivi evoluti ad alto potenziale di sviluppo: aerospazio, robotica, intelligenza artificiale e scienze della vita
• Investire e accelerare l’impatto in ricerca e innovazione favorendo la nascita e lo sviluppo di start up e Pmi ad alto contenuto tecnologico
• Sostenere il rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria delle imprese, con soluzioni innovative per la diversificazione delle fonti finanziarie e il ribilanciamento dei livelli di debito
• Promuovere soluzioni per l’abitare sostenibile per i lavoratori in una logica di rigenerazione urbana
• Crescita delle imprese del Sud Italia attraverso la valorizzazione della Zes Unica Mezzogiorno e incentivando programmi di sviluppo imprenditoriale
• Istituzione di una cabina di regia nazionale e di gruppi territoriali tra banca e imprese, con il coinvolgimento delle direzioni regionali Intesa Sanpaolo e delle associazioni territoriali e settoriali del sistema Confindustriale

(fonte: Confindustria)