Perugia – Esselunga dovrebbe aprire a Perugia nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo di via Settevalli, attualmente in stato di abbandono. La superficie di vendita è pari a 3.500 metri quadri. L’area è di proprietà del fondo immobiliare Polis, come si legge sul sito Perugia24. I primi contatti tra il fondo e l’amministrazione comunale per il progetto sono avvenuti nel 2023. Al momento non si conoscono i dettagli dell’operazione né i tempi (probabilmente entro il 2026), a parte il fatto che stia generando un dibattito nel consiglio comunale di Perugia. Spiega la consigliera di opposizione Margherita Scoccia: “Avevo chiesto di far riqualificare, a spese del privato, l’intera area piuttosto degradata di via Piccolpasso. Avevo sollecitato un progetto di qualità che potesse comprendere nuove strade, marciapiedi, ciclovie, illuminazione e la piantumazione di nuovi alberi. La proposta di massima che mi è arrivata per il recupero di quell’area dismessa, quindi oggetto di variante al piano regolatore, l’ho considerata insufficiente a soddisfare le esigenze del Comune in termini di raggiungibilità e sostenibilità, e non se ne è fatto più niente”.
Scoccia fa poi notare che il tema è tornato di attualità nelle ultime settimane, con un nuovo progetto che non prende in considerazione una serie di possibili miglioramenti, a suo dire. “L’insediamento commerciale di Esselunga, grande il triplo rispetto agli altri supermercati, non è più un’opportunità per la città ma un’occasione mancata“, dichiara sempre a Perugia24. “Il suo insediamento comporterebbe inevitabili ripercussioni in un’area commercialmente satura nella quale non se ne avverte l’esigenza. Sarebbe il sesto supermercato in via Settevalli”.
Da quanto si apprende, i lavori sono strettamente connessi con il bus rapid transit (Brt) di Perugia, con una fermata proprio in zona; lavori che dovrebbero terminare entro il 2026.