Clichy (Francia) – L’Oréal presenta i risultati delle vendite al 30 settembre 2024. Queste sono state pari a 32,40 miliardi di euro, con una crescita del 6%, costante sia in volume sia a valore, “nonostante le turbolenze che hanno avuto un impatto negativo sul terzo trimestre”, come afferma Nicolas Hieronimus, Ceo di L’Oréal. Il gruppo è cresciuto in tutte le sue divisioni, ma l’incremento più dinamico è stato registrato per le fragranze e i prodotti haircare.

Come si legge in una nota, la divisione Consumer Products è cresciuta del 6,4% e del 5,3% a livello aggregato. L’Europa è rimasta una regione con forte capacità di guidare le vendite, con una crescita del 9,9%, ma altrettanto hanno fatto i mercati emergenti di Brasile, Messico e India. In America Latina, le vendite sono cresciute del 10,3%, mentre nell’area Sapmena-Ssa – che comprende Australia, Nuova Zelanda, Tailandia, Arabia Saudita, India e Vietnam – le vendite hanno segnato +12,1%. In Cina, nonostante L’Oréal sia il principale brand beauty del largo consumo, la divisione ha continuato a soffrire di una ridotta domanda da parte dei consumatori.

Tutte le categorie di prodotto hanno registrato incrementi, grazie alle innovazioni introdotte. L’haircare, trainato dal brand L’Oréal Paris Elvive, si è dimostrato la categoria con la crescita più rapida. Nel makeup, i risultati più importanti sono stati raggiunti dal mascara L’Oréal Paris Panorama, dal Buttermelt di Nyx Professional Makeup e dalla Teddy Tint di Maybelline New York nel Sudest Asiatico. In ambito skincare, Garnier ha confermato il successo dei Vitamin C Daily UV fluids.