Cincinnati (Usa) – Procter & Gamble, la multinazionale statunitense attiva nella produzione di beni di largo consumo per personal e home care, ha registrato un inatteso calo delle vendite nel primo trimestre fiscale, con un -1% che ha portato il totale a 21,74 miliardi di dollari, sotto le aspettative degli analisti di 21,9 miliardi.

Il rallentamento dei consumi in mercati chiave come Stati Uniti e Cina ha spinto i consumatori a preferire prodotti più economici rispetto ai marchi P&G. Nonostante ciò, l’azienda ha confermato le previsioni di crescita organica delle vendite tra il 3% e il 5%. Gli utili per azione adjusted sono aumentati del 5%, raggiungendo 1,93 dollari, superando le stime degli analisti di 1,90 dollari.