Meda (Mb) – Il beauty maschile si sta spostando sempre di più verso un modello tradizionalmente associato al mondo femminile. Questo è quanto emerge dalla ricerca, riportata da Pambianconews, condotta da Annamaria Armano, Paolo Zani e Désiréè di Leo, partner di Sita Ricerca – società specializzata in ricerche di mercato nei settori lifestyle e retail associata a Pambianco – su un campione di 500 uomini.

L’interesse per la medicina estetica, la skincare e il makeup è diffuso soprattutto nella generazione dei Millennials e nelle successive e si deve sia alla forte influenza delle piattaforme social, sia all’evoluzione delle modalità di comunicazione, che hanno accentuato la necessità di sentirsi presentabili. Anche le celebrità hanno esercitato un notevole influsso sulla percezione dei beauty standard maschili, grazie alla loro volontà di rivelare la loro skincare routine e il loro makeup. A spingere il successo della skincare maschile nel mondo ci sono i Paesi asiatici, in particolare la Corea del Sud.

In Italia, Millennials e GenZ si sentono più indirizzati verso il modello di bellezza femminile, ma allo stesso tempo notano la presenza di pregiudizi. I Boomers sostengono di esserne i protagonisti, preferendo acquistare prodotti dedicati solo all’uomo e che utilizzano un tipo di comunicazione tradizionalmente legata al mondo maschile. Sono anche meno propensi a spendere in prodotti beauty rispetto alle generazioni più giovani.