Roma – Nel corso di un incontro svoltosi ieri presso Unindustria Roma, Unilever Italia ha annunciato alle organizzazioni sindacali l’apertura delle procedure di licenziamento collettivo per 143 lavoratori della sola sede di Roma, riguardanti le tre legal entity, MKT Operations, Holdings e Logistics, come impatto della riorganizzazione annunciata a livello globale nel mese di marzo, che prevede un taglio di 3.200 unità in Europa e 7.500 in tutto il mondo.
In una nota, Ugl Agroalimentare, rappresentata dalle segreterie nazionale e territoriale e dalle Rsu, dichiara di aver espresso “la propria contrarietà a quanto comunicato, invitando l’azienda all’apertura immediata del confronto, cui la società si è resa disponibile, con l’obiettivo di limitare le ricadute sociali e occupazionali”.
In attesa di apprendere dalla comunicazione ufficiale ulteriori dettagli, Ugl Agroalimentare e i sindacati Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – come si legge sul sito della Cisl – indicono da subito lo stato di agitazione sindacale, a cui faranno seguito assemblee con i lavoratori al fine di condividere il percorso e le azioni da mettere in campo.