Un’occasione di risparmio per i consumatori, ma anche un modo per valorizzare le piccole-medie imprese, il made in Italy e le tante eccellenze che caratterizzano il nostro territorio. Ma quali sono le categorie merceologiche più performanti? Quali le prospettive per il prossimo futuro? Un estratto delle interviste, pubblicate sul primo numero di Marca Daily, realizzate con alcune delle insegne espositrici.
Coop Italia
Domenico Brisigotti (direttore generale): “Prezzi davvero sostenibili per le famiglie”
Quella di Coop nella Mdd è una vera e propria rivoluzione: nuovi packaging, nuove materie prime e nuove formule nutrizionali. Sono già 2.500 i nuovi prodotti a scaffale, e saranno 5mila entro il 2024. Ne parla il direttore generale Domenico Brisigotti: “A far data dal 2021 abbiamo completamente rivoluzionato l’offerta della nostra Mdd. A chiusura del progetto saranno a scaffale circa 5mila nuovi prodotti, tra riformulazioni, cambi di packaging, e proposte fino ad oggi inedite. Prossimamente il focus sarà sulla convenienza e sul soddisfare le necessità dei consumatori sempre più esigenti, che hanno a cuore la trasparenza, l’origine dei prodotti, la loro sostenibilità. Con il 2024 concluderemo il progetto di riposizionamento con nuove linee in segmenti nell’area dei freschi, e alcune aree della chimica non ancora coinvolte dal cambiamento”.
Conad
Alessandra Corsi (direttrice marketing dell’offerta e Mdd): “Attenzione sempre alta in materia di sostenibilità”
Conad offre una gamma Mdd in continua crescita e che valorizza sicurezza, qualità e made in Italy. “La Mdd in Conad vale 6 miliardi di euro con una quota a valore del 33,5%, in costante crescita”, sottolinea Alessandra Corsi, direttrice marketing dell’offerta e Mdd in Conad. “Nel 2023 abbiamo registrato un incremento a valore del 13%. La crescita della Mdd è trasversale a tutti i reparti ma è trainata dalle performance della drogheria alimentare, con andamenti molto positivi anche di near food e pet care. A livello di categorie, le crescite più significative le abbiamo riscontrate su merendine e cereali, sostitutivi del pane, tonno, affettati, carne, carta e detergenza bucato. La priorità per Conad è soddisfare la crescente richiesta di prodotti in ambito salute e benessere. Infine, continua il percorso di valorizzazione dell’offerta premium”.
Consorzio Promotre – PiùMe
Federico Zunino (direttore generale): “Obiettivo: sviluppare il segmento premium e professionale”
“I punti vendita PiùMe hanno metrature abbastanza diverse tra di loro e si trovano anche in contesti differenti, motivo per cui la quota assortimentale della Mdd varia dal 15 al 25%”, spiega Federico Zunino, direttore generale di Consorzio Promotre – PiùMe. “Sicuramente a livello di volumi, per le categorie ‘commodities’ come la carta le quote sono tra le più performanti; la sfida è quella di aumentare la quota sui prodotti per la persona. Già da qualche anno sul mercato è in atto un processo di polarizzazione dei consumi. Ovvero, si assiste a un aumento di quota dei prodotti premium e dei primi prezzi. In un canale specializzato come i drugstore, sicuramente la priorità di sviluppo per PiùMe sarà il segmento premium e professionale, mantenendo un presidio sui primi prezzi”.
Risparmio Casa
Rosanna Ungaro (direttore commerciale Gruppo Forza 3 e direttore comunicazione Risparmio Casa): “Vogliamo penetrare tutte le categorie espresse in assortimento”
La Mdd in Risparmio Casa a totale pesa circa il 30%, di cui il 40% in detersivi, il 10% in profumeria e cura della persona, il 20% riguarda il mondo pet, mentre il restante 30% i casalinghi. Con una crescita totale, nel corso del 2023, del 14% a valore. “Le performance migliori in termini di trend percentuale sono legate sicuramente al comparto cura casa”, evidenzia Rosanna Ungaro, direttore commerciale Gruppo Forza 3 e direttore comunicazione Risparmio Casa. “Una delle categorie storiche che da sempre registra performance ottime è la famiglia merceologica della ‘carta’ in tutte le sue sottocategorie. Avendo oltre 25 marchi in portfolio, abbiamo sicuramente l’obiettivo di penetrare tutte le categorie espresse in assortimento, dal drug al bazar. In linea con la natura del nostro core business, nuovi sviluppi sono focalizzati sul comparto drug, cura casa e cura persona”.
Italy Discount
Mirco Pincelli (amministratore delegato): “La Mdd come strada maestra per la prossimità”
Italy Discount è una centrale che mette a disposizione dei suoi associati e affiliati un assortimento con oltre 1.450 prodotti Mdd con marchi propri di fantasia e un migliaio di prodotti a marca fornitore. “La Mdd vale l’80% del totale acquistato dai soci e affiliati, mentre il restante 20% si riferisce a marchi fornitore dedicati al canale discount”, spiega l’Ad Mirco Pincelli. “Nel 2023 per noi la Mdd è cresciuta del 7% a valore ma ha perso un paio di punti a volume, a rete omogenea. Le performance migliori le abbiamo avute sul pet care, sul reparto freddo, sulla cura della persona. Nel prossimo futuro la Mdd sarà sempre più importante, diventando la strada maestra per la prossimità. Puntiamo nei prossimi anni ad avere un assortimento Mdd che copra oltre il 90% del nostro giro d’affari e una base sociale in grado di presidiare tutto il territorio nazionale”.
Dit
Alessandro Camattari (direttore commerciale e marketing): “La Mdd come una delle principali leve per il contenimento del carello spesa”
Per Dit la Mdd rappresenta una delle principali leve per il contenimento del carrello spesa e prospetta interessanti spazi di crescita. Ne parla Alessandro Camattari, direttore commerciale e marketing: “La quota della nostra Mdd è dell’11% sul totale del largo consumo confezionato. Nel 2023 la Mdd è andata decisamente bene. Negli ultimi 12 mesi abbiamo riscontrato ottime performance in tutta la drogheria alimentare (dolce e salata). Nel fresco confezionato i risultati sono molto buoni, ma è soprattutto nel freschissimo e nel pet food che la nostra Mdd registra performance abbondantemente oltre le aspettative. Ora ci concentreremo sul proporre soluzioni nel segno dell’innovazione e facendo leva su prodotti di alta qualità, salutari, sicuri, e sulla valorizzazione delle varietà locali di filiera corta.
Gruppo Selex
Luca Vaccaro (direttore Mdd): “Mdd: un elemento cruciale per il successo futuro delle imprese socie”.
La Mdd rappresenta un elemento centrale nell’assortimento delle imprese socie del Gruppo Selex, con quote diverse in funzione delle politiche commerciali adottate e delle aree in cui operano. A raccontarci novità e sviluppi futuri del settore è Luca Vaccaro, direttore Mdd di Selex: “Nel 2023, la Mdd ha registrato una performance notevole. Un successo che sottolinea il consenso ottenuto presso i consumatori e l’efficacia delle strategie implementate. Nel dettaglio dei reparti, alimentare e detergenza spiccano con tassi di crescita superiori alla media. Ora ci attende un impegno significativo nel completare il progetto di ‘Convergenza’ tra i vari marchi Mdd gestiti dalla centrale Selex. Inoltre, è già delineato un piano di sviluppo che prevede l’ampliamento degli assortimenti con nuove linee di prodotti, in sintonia con le tendenze di mercato emergenti.
Consorzio C3
Sara Fabris (category executive Mdd Noi&Voi): “Molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2023”
La Mdd di Consorzio C3, sul totale giro d’affari all’acquisto, registra un +6% a valore. Ci parla del comparto per il Consorizo Sara Fabris, category executive Mdd Noi&Voi. “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto in questo difficile 2023. Alcune merceologie sono in forte incremento e prevediamo una chiusura con crescite a doppia cifra. Ad andare meglio sono stati sicuramente il comparto dei preparati per dolci e/o referenze similari, che hanno raggiunto incrementi a doppia cifra. A seguire, i prodotti della detergenza e pulizia casa, oltre alla gamma del fresco, come le fettine e le uova. Nel 2024 C3 inserirà sugli scaffali referenze per i formati C+C. Mentre per il retail, oltre alla nuovissima linea dei piatti pronti, allargheremo la gamma delle patatine. Infine, per il mondo non food, estenderemo la gamma delle pellicole e dei fogli per le friggitrici ad aria”.
Gruppo Agorà
Vincenzo Pietrafesa (responsabile marca privata): “Grande attenzione nei confronti delle esigenze di risparmio del consumatore”
Nel 2023 le insegne del Gruppo Agorà hanno raggiunto un fatturato alla vendita del prodotto a marchio di circa 610 milioni di euro (nel perimetro del Largo consumo confezionato a peso fisso, escluso ortofrutta, carni e ittico). “In termini di volumi, tutte le marche delle distributore sono cresciute del 18,3%”, evidenzia Vincenzo Pietrafesa, responsabile marca privata. “La crescita è stata trasversale, e ha riguardato tutte le categorie merceologiche. Quelle che hanno registrato le performance migliori sono i prodotti da forno, il latte Uht, il cioccolato, i salumi, i detergenti bucato e i prodotti toiletries. Il piano di sviluppo previsto per il prossimo biennio è molto importante e tende a coprire i bisogni ad oggi non presidiati. Le famiglie merceologiche sulle quali punteremo sono, in particolare, quelle del toiletries e il mondo del surgelato”.
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