COOP: VOTO 7+
Crescita — 7
Le vendite retail di Coop nel 2022 sono state di oltre 14 miliardi di euro (+6,4% sull’anno precedente), i volumi totali (incluse le altre attività) raggiungono i 16,1 miliardi di euro (+12,4%). Nei primi mesi del 2023 le vendite Coop crescono del +12,8%: questo dato fa pensare a una chiusura del 2023 a oltre 15,5 mld di fatturato retail. La superficie media (cioè di tutte le tipologie) dei pdv Coop è di 1001 mq e le vendite per mq toccano i 6.740 euro. La quota di mercato è di 11,73%.
Continua la ristrutturazione della più importante cooperativa di Coop Italia, Coop Alleanza 3.0: a metà anno ha ceduto un portafoglio immobiliare di 50 mio di euro e sempre a metà anno ha ceduto al Gruppo Gabrielli i 54 punti di vendita che facevano capo a Distribuzione Roma. Nonostante questo, Coop Alleanza 3.0 investirà oltre 760 milioni di euro per supportare il Piano Strategico 2023-2027, che si fonda sulla solidità del patrimonio netto della cooperativa che supera gli 1,6 miliardi; prevede il ritorno dell’utile nel 2024 grazie a tre pilastri: la valorizzazione dell’offerta commerciale, l’evoluzione del modello operativo e la centralità del socio nel progetto di sviluppo.
Mdd — 7
Verso la fine dell’anno Coop Italia e tutte le Coop aderenti hanno lanciato gli Spesotti, la linea comune di primi prezzi. Forse è stata una mossa tardiva viste le dinamiche commerciali nazionali in atto da tempo su questo binario.
Continua poi il cambiamento delle categorie, soprattutto nello scatolame, per dare maggiore espansione e visibilità ai prodotti a marchio Coop, oggetto di un profondo restyling che ha messo in discussione il corporate branding nonché l’impostazione storica del marchio (detto per inciso: il brand Coop non è più prioritario sulla confezione). A due anni di distanza dall’avvio del progetto con 74 categorie revisionate su 114 (quasi il 70% dell’obiettivo dato), Coop inizia a tirare le fila e a enunciare i primi dati positivi. Il forte aumento della quota a valore e a quantità del Prodotto Coop (nei primi 8 mesi del 2023 30% a valore (+5% agosto 2023 su agosto 2021) e 34% a volume (+4,0), ha generato il contenimento del costo del carrello della spesa dei clienti. Prime referenze di Mdd vertical farm nell’ortofrutta.
Servizi al cliente — 7,5
Vale la pena segnalare in particolare il protagonismo di Unicoop Firenze. Il 2023 verrà ricordato in casa Coop per lo sconto del 10% su tutta la spesa fatta nel mese di dicembre dalla sola Unicoop Firenze che ha pianificato questa iniziativa e che si aggiunge alle promozioni in corso, agli sconti del trimestre antiinflazione e all’iniziativa dei 1000 prezzi bloccati. L’investimento effettuato da UniCoopFirenze è stato di 30 mio di euro.
In Toscana, dove sono presenti massicciamente Conad e Esselunga e Pam, il mercato è stato così messo a soqquadro, ma dai competitor non è stata operata nessuna contro misura. L’eccezionale sconto è dovuto, secondo i dati rilevati da Unicoop Firenze, da un confronto con i volumi di vendita pre Covid del 2019. Nel 2023 emerge un forte spostamento degli acquisti verso il prodotto a marchio che, con un’offerta sensibilmente ampliata negli ultimi due anni, registra un aumento delle vendite del 26,3% e raccoglie la fiducia dei consumatori per le sue garanzie di convenienza e, insieme, di qualità e sicurezza. Non abbiamo dati a disposizione se per una simile promozione la logistica abbia tenuto e non ci siano state eccessive rotture di stock.
Sviluppo format — 7
Nelle grandi superfici Coop si è affidata a Expert per costruire un corner di vendita di prodotti bianco&bruno, una strategia già iniziata da Coop Lombardia e che connota ormai l’ipermercato delle cornerizzazioni, operazione comune a tutti gli ipermercati della Gdo. Interessante poi la superette da 200 mq aperta a Bologna in Via San Vitale, focalizzata sui prodotti a marchio.
Sostenibilità — 7,5
La rendicontazione del bilancio di sostenibilità di Coop è una delle più esaurienti del mercato.
(L.R.)