Milano – Conai ha reso note le previsioni di riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio per il biennio 2023-2024. Stando alla sintesi del Piano Specifico di prevenzione e gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio del Consorzio, per l’immesso al consumo nel 2023 è previsto un calo del -5,2%, a quota 13,7 milioni di tonnellate. Cifra che si stabilizzerà poi nel 2024, stando alle previsioni, mettendo a segno un +1,1%.
Nello specifico, si stima che gli imballaggi immessi al consumo in plastica scenderanno del -2,5% quest’anno a 2,25 milioni di tonnellate per poi risalire del +1,2% il prossimo anno. Previsto invece un aumento, sia nel 2023 sia nel 2024, per gli imballaggi compostabili. Un aumento rispettivamente del +2,1% e +2,8%, raggiungendo quota 80mila tonnellate. Quanto al riciclo effettivo, nel 2023 si stima un calo del -1,4% a 10,211 milioni di tonnellate, con un tasso di riciclo effettivo che si attesterà a 74,4% (+2,8 punti percentuali sul 2022). Per il prossimo anno, poi, il Consorzio prevede una risalita del riciclo effettivo del +1,8% a 10,399 milioni di tonnellate, con un tasso di riciclo effettivo su immesso al consumo pari al 74,9%.