Milano – L’80% delle aziende che operano nel settore del largo consumo prevedono di aumentare il prezzo dei propri prodotti nel 2023. Anche se quasi il 50% dei manager teme che questi rincari possano influire negativamente sulla domanda di beni e servizi. È ciò che emerge dalla ricerca ‘Consumer Products Industry Outlook’ elaborata da Deloitte, condotta su un campione globale di 150 aziende di prodotti di consumo tra cui food&beverage, prodotti per la casa e il cura persona, abbigliamento.
Tra le sfide che le società sono attualmente chiamate ad affrontare figurano le discontinuità nella supply chain causate prima dalla pandemia e poi dalla guerra in Ucraina. In questo senso, tra le problematiche più ricorrenti per le aziende, spiccano le modalità di collaborazione con i fornitori nelle garanzie di consegna (57%) e nello sviluppo delle relazioni commerciali (47%).
Adeguarsi alle nuove esigenze dei consumatori diventa poi una prerogativa fondamentale per il 93% delle aziende profittevoli. Ecco allora che aumentano gli investimenti sul digitale per creare engagement e personalizzazione, come l’apertura e il potenziamento di canali direct-to-consumer (93%), innovazione di prodotto o analisi dei dati per intercettare nuove opportunità di mercato (77%).
Lo studio si concentra infine sulla trasformazione del modello di business da parte delle imprese, strategico per affrontare l’evoluzione della domanda facendo leva su diverse soluzioni: come un’integrazione verticale con altre parti della stessa filiera (68%) o cessioni e ottimizzazioni del portafoglio (66%). Più in disparte rimangono invece fusioni e acquisizioni, ancora principalmente locali. “Nel nostro Paese contiamo un numero limitato di investitori stranieri, ma abbiamo il potenziale per invertire questo trend: nel 2023 e 2024 ci aspettiamo di osservare maggiori investimenti da parte di aziende internazionali in imprese italiane più piccole. Ma queste realtà locali devono distinguersi in termini di prodotti, rilevanza dei brand e così via”, spiega Eugenio Puddu, consumer products leader di Deloitte Italia.