Washington (Usa) – Il mercato della bellezza vegan, negli Stati Uniti, arriverà a valere 3 miliardi di dollari (oltre 2,8 miliardi di euro) entro il 2025. Sono le stime emerse dal rapporto di Future Market Insights. Che sottolinea come il make up e lo skincare rispettosi degli animali siano apprezzati non solo da vegani e attivisti, ma abbiano conquistato da tempo un vasto seguito. Sono sempre più numerose, infatti, le persone che prediligono cosmetici rispettosi non solo della cute ma anche della natura.
Eppure, non tutti sono attenti alle certificazioni e alla presenza del logo Vegan. Alcuni confondono questa voce con il logo Cruelty free, che invece certifica l’impegno dell’azienda produttrice a evitare – direttamente o indirettamente, monitorando i propri fornitori e produttori – alla sperimentazione animale. Mentre infatti l’Unione Europea vieta i test sugli animali sia sul prodotto finito sia per la materia prima di tutti i cosmetici prodotti e venduti in Europa, in alcuni Paesi al di fuori dell’Unione, come l’Asia, i testo sono addirittura obbligatori.