Milano – Con un tasso pari all’83,2%, l’Italia è prima a livello europeo per tasso di avvio al riciclo dei rifiuti, sia urbani sia speciali. Tasso decisamente superiore alle media europea (39,2%). Ma anche rispetto ai maggiori Paesi Ue: Spagna (60,5%), Francia (54,4%) e Germania (44%). Queste le principali evidenze che emergono dal rapporto annuale ‘L’Italia che ricicla’, curato da Assoambiente. Quanto al tasso di circolarità dei materiali – che misura la quota di materiale riciclato e reimmesso nell’economia nell’uso complessivo dei materiali -, l’Italia, con il 21,6%, si colloca seconda, poco dietro alla Francia (22,2%). Ma prima di Germania (13,4%) e Spagna (11,2%) e, comunque, al di sopra della media Ue (12,8%). Un trend di crescita che si conferma anche con riferimento al tasso di utilizzo di metalli provenienti dal riciclo: con il 47,2% l’Italia costituisce il benchmark di riferimento tra i principali stati europei, seguono Francia (39,3%), Germania (27,3%) e Spagna (18,5%).