Bangkok (Thailandia) – Una porta d’ingresso per i mercati del Sud-Est asiatico. Prende il via oggi, presso l’Impact Exhibition and Convention Center di Bangkok, la prima edizione di Cosmoprof Cbe Asean 2022. Un nuovo tassello al network di appuntamenti internazionali di Cosmoprof. Fino al 17 settembre, la manifestazione sarà occasione d’incontro, scambio e potenziamento del business. In un’area – quella di Indonesia e Thailandia – che pur con un peso a valore marginale (3,7 milioni di euro in totale), registra una crescita rispettivamente del +16,6% e del +18,6% nella domanda di cosmetici made in Italy rispetto all’anno precedente.
Attualmente, inoltre, l’export cosmetico italiano verso l’area Asean supera i 76 milioni di euro. Un valore che ha registrato una ripresa di quasi due punti percentuali nel 2021, dopo la marcata contrazione pandemica del 2020. In testa la profumeria alcolica, con una quota di quasi il 60%, seguita da hair care (19% del totale, per un valore di 14,6 milioni di euro) e dai cosmetici per la cura del viso e del corpo (15% del totale, pari a 11,4 milioni di euro). All’interno di quest’area, che comprende Birmania, Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malesia, Singapore, Tailandia e Vietnam, Singapore si attesta come principale destinazione. Con oltre 54 milioni di euro (oltre +4% rispetto al 2020); seguono Vietnam (8 milioni di euro) e Malesia (4,5 milioni di euro).
Per supportare la partecipazione delle imprese cosmetiche del nostro Paese a Cosmoprof Cbe Asean, Ice-Agenzia e Cosmetica Italia hanno organizzato una partecipazione in collettiva. Riservata alle realtà di prodotto finito a marchio o conto terzi e valorizzata attraverso azioni di comunicazione e promozione digitale.
