Alicante (Spagna) – Sempre più giovani acquistano cosmetici, prodotti per l’igiene e per il personal care contraffatti. Lo evidenzia un report rilasciato lo scorso giugno da Euipo, l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale. L’analisi, condotta tra il 7 e il 28 febbraio 2022 su un campione di oltre 22mila giovani con età compresa tra i 15 e i 24 anni e residenti nei 27 Stati membri, ha rivelato che il 52% degli intervistati ha acquistato online almeno un prodotto contraffatto nel periodo compreso tra febbraio 2021 e febbraio 2022. Il 37% lo ha acquistato intenzionalmente, pur sapendo che fosse contraffatto. Tra le categorie più gettonate vestiti e accessori (17%), ma anche device elettronici (13%) e prodotti per l’igiene e il personal care, cosmetici e profumi (12%). Tra i motivi che spingono i giovani europei a preferire prodotti contraffatti spiccano: il prezzo più accessibile (48%), indifferenza nei confronti del prodotto, per cui non è importante che sia autentico (27%), la convinzione che non esistano differenze tra prodotti contraffatti e non (24%) e una maggior semplicità nel trovarli online (18%). Il 31% dei rispondenti afferma inoltre che cesserebbe di acquistare prodotti contraffatti se gli originali fossero più economici.