Brasilia (Brasile) – La Camera dei deputati brasiliana ha approvato una proposta di legge che vieta i test di cosmetici, prodotti per l’igiene personale e fragranze su animali vivi. Sarebbe così modificata la legge 11.794/08, proibendo l’uso di dati provenienti dalla sperimentazione animale per l’autorizzazione dei prodotti, tranne nel caso in cui sia richiesto da normative non riguardanti la cosmetica nazionali o internazionali. In questa occorrenza, però, i produttori devono astenersi dall’utilizzo del claim ‘cruelty free’ in etichetta, riporta Global Cosmetics News.
La proposta di legge, promossa dalle organizzazioni per i diritti degli animali Te Protejo e Humane World for Animals, entrerà in vigore una volta firmata dal presidente del Brasile e pubblicata nel Diário Oficial da União. Seguirà un periodo fino a due anni in cui le autorità stabiliranno protocolli per metodi di test alternativi.
La nuova legislazione pone il Brasile sulla stessa linea di altre nazioni latinoamericane, come Cile, Messico e Colombia, che hanno messo in campo divieti analoghi per contrastare la sperimentazione animale. Nel mondo, anche le giurisdizioni di India, Corea del Sud, Unione Europea e, recentemente, anche Stati Uniti, si stanno muovendo in questa direzione.