Essen (Germania) – Il fornitore di ingredienti Evonik interromperà le sue attività M&A almeno fino al 2027, per concentrarsi su una ristrutturazione aziendale in tre fasi. Lo riporta Reuters, riprendendo un’intervista a Christian Kullmann, presidente del Cda di Evonik, per il quotidiano Rheinische Post. L’azienda starebbe riconsiderando il futuro delle sue unità di servizi Marl e Wesseling; entro il 2027, inoltre, è previsto il taglio di 2mila posti di lavoro.
A dicembre Evonik aveva già annunciato una ristrutturazione dei suoi comparti e un modello di gestione più snello. “Non è più sufficiente concentrarsi esclusivamente sul criterio delle specialità chimiche per far progredire l’azienda. Non ci differenzia più abbastanza agli occhi dei nostri clienti e dei mercati dei capitali”, ha spiegato Kullmann.
“In futuro gestiremo Evonik in modo più differenziato, facendo leva sui nostri due pilastri: da un lato le attività orientate alle soluzioni e all’innovazione, dall’altro quelle orientate alla tecnologia e all’efficienza. Il nostro nuovo modello di gestione tiene conto di questo approccio”.