Crescono le vendite di questi dispositivi, efficaci su segni del tempo, acne e macchie cutanee. Un trend che unisce innovazione, sostenibilità e consumo consapevole. Ma cosa si nasconde dietro a questo successo?

Di Alice Giannetta

Fino a qualche anno fa erano strumenti relegati alle cabine delle spa di lusso o ai backstage delle sfilate di moda. Oggi, invece, le maschere Led per il viso sono entrate a pieno titolo nella skincare routine domestica di moltissime persone. Trasformando, di fatto, una tecnologia d’élite in un must-have. E i numeri parlano chiaro: nel 2025 le ricerche online e gli acquisti legati a questi dispositivi hi-tech sono cresciuti in maniera esponenziale. Secondo i dati più recenti di Wallapop, piattaforma di compravendita di prodotti second-hand, le ricerche di tali strumenti sono aumentate del 70% dall’inizio dell’anno. E non si tratta solo di curiosità: questo crescente interesse si è tradotto in un aumento delle vendite pari al 65%, a dimostrazione del fatto che i consumatori sono pronti a investire in trattamenti di bellezza efficaci, sostenibili e ripetibili nel tempo.

Ma cos’è la tecnologia Led? Si chiama ‘Light Emitting Diode’, da cui l’acronimo Led. I dispositivi, infatti, emettono luce a diverse lunghezze d’onda, selezionate in base al tipo di trattamento desiderato. Ogni colore di luce ha proprietà specifiche e penetra negli strati della pelle a profondità differenti: la luce rossa stimola i fibroblasti e promuove la produzione di collagene ed elastina. È particolarmente indicata per contrastare rughe, linee sottili e perdita di tono, migliorando la compattezza e la luminosità della pelle; la luce blu ha proprietà antibatteriche e seboregolatrici. Viene utilizzata per combattere l’acne attiva, ridurre l’infiammazione e prevenire la proliferazione di batteri, contribuendo a purificare la pelle; infine, la luce verde, anche se meno conosciuta, è indicata soprattutto per chi ha problemi di rosacea e rossori diffusi.

Alcuni modelli di maschere offrono anche combinazioni di colori o programmi specifici per affrontare più problematiche contemporaneamente, rendendo il trattamento personalizzabile e adattabile a diversi tipi di pelle e obiettivi estetici. Ma qual è il motivo di questo successo? Una delle caratteristiche più apprezzate di queste maschere, oltre alla tecnologia, è la facilità d’uso: in gran parte dei casi, basta indossarle e rilassarsi per circa 10-20 minuti, seguendo le indicazioni del produttore. La luce agisce in profondità ma in modo delicato, stimolando naturalmente i processi biologici della pelle. Anche se, nonostante siano considerate sicure, è sempre importante considerare eventuali controindicazioni specificate sulla confezione.

Dopo questa specifica necessaria, è importante sottolineare anche come questi dispositivi strizzino l’occhio alla sostenibilità: le maschere Led, infatti, rappresentano anche una risposta concreta al desiderio di minimizzare l’uso di prodotti monouso. Questi device sono pensati per essere durevoli, non richiedono supporti esterni, e possono sostituire intere categorie di prodotti a uso singolo, come maschere in tessuto o trattamenti spot. Non a caso, una parte importante del loro boom è visibile anche nel mercato dell’usato. Dove, sicuramente, i prezzi sono più contenuti. Ricordiamo, infatti, che queste maschere viso sono acquistabili principalmente online e in alcuni negozi specializzati, e i prezzi possono variare molto. Si va da poche decine di euro (20-30 euro), fino a oltre 1000 euro, ovviamente in base a caratteristiche e prestazioni. Ma non solo.

Chi ha acquistato una maschera led e poi ha deciso di non proseguire con l’utilizzo, può oggi rivenderla facilmente, intercettando una domanda in forte crescita, proprio su piattaforme second hand come Wallapop. Questo approccio alimenta un modello di consumo più circolare, dove il prodotto viene rimesso in commercio anziché essere dimenticato in un cassetto o smaltito. In sostanza, quello delle maschere è un esempio concreto di come la tecnologia possa democratizzare l’accesso a trattamenti un tempo riservati a pochi. Oggi chiunque può concedersi un trattamento professionale, efficace e personalizzabile senza uscire di casa.