Bologna – Nel 2024, secondo i dati preconsuntivi, il fatturato totale del settore cosmetico supera i 16,5 miliardi di euro, con una crescita del 9,1% rispetto al 2023. Sono questi i numeri presentati dal Centro Studi di Cosmetica Italia in occasione di Cosmoprof Worldwide Bologna 2025.

“Nonostante un contesto in evoluzione, l’andamento congiunturale permette di parlare di un cauto ottimismo, anche grazie alle buone e favorevoli performance delle esportazioni, che giocano un ruolo cruciale nell’aumento del fatturato complessivo”, dichiara Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia, in una nota. Le previsioni 2025 prospettano una crescita dell’8,5% dell’export, che nel 2024 ha registrato un valore pari a 7,9 miliardi di euro (+12% sull’anno precedente).

Anche il mercato interno mostra una tendenza positiva: le stime indicano una crescita del 6,9% rispetto al 2023, con un valore complessivo che raggiunge i 13,4 miliardi di euro. Le proiezioni 2025 confermano questo trend, con un aumento del 5,7%, portando il valore dei consumi a 14,2 miliardi di euro.

Per quanto riguarda i canali distributivi, la grande distribuzione è il segmento più rilevante in termini di valore, con consumi di cosmetici pari a 5,5 miliardi di euro (+5,6% rispetto al 2023). L’e-commerce raggiunge invece 1,3 miliardi di euro (+13,5%).

“I prodotti per la cura del viso e del corpo, prima categoria che concentra 3,3 miliardi di euro, crescono del +6,3% rispetto al 2023”, ha spiegato Gian Andrea Positano, responsabile del Centro Studi di Cosmetica Italia. “Seguono il make-up viso e mani, con 2,3 miliardi di euro e un +6,7% sull’anno precedente. Di rilievo il trend degli stick e protettivi per le labbra e dei solari, rispettivamente +12,6% e +8,2%”.

In foto: Gian Andrea Positano.