Londra (Uk) – In risposta alle imposte statunitensi su acciaio e alluminio, la Commissione europea ha dichiarato che, a partire dal mese prossimo, imporrà dazi su 26 miliardi di euro di merci provenienti dagli Usa. Le industrie cosmetiche europee, però, contestano il piano Ue, affermando che questo potrebbe mettere a rischio gli scambi commerciali con gli Stati Uniti, mercato importante per il settore.

Come riporta Reuters, i prodotti make-up e gli oli essenziali provenienti dagli Stati Uniti potrebbero esserne colpiti. “C’è un rischio enorme di ritrovarsi con misure di ritorsione che non abbiamo chiesto”, ha dichiarato Emmanuel Guichard, segretario generale della Febea, associazione francese dei cosmetici che comprende, tra i membri, L’Oréal ed Estee Lauder. Per questo sarebbero state inviate sollecitazioni a Bruxelles per non proseguire con l’imposizione dei dazi.

Secondo la Febea, la Francia importa circa 500 milioni di euro all’anno di cosmetici americani, mentre esporta prodotti di bellezza per un valore pari a 2,5 miliardi di euro.