Meda (Mb) – Una ricerca di iziwatch, osservatorio di iziwork sul lavoro temporaneo su oltre 4mila persone, ha evidenziato che la Gdo è al terzo posto tra i settori produttivi italiani in cui questo tipo di impieghi si concentra, con il 13% delle richieste totali. La precedono informatica e servizi alle imprese (28%) e trasporti (16%).
Le figure più ricercate sono scaffalisti (69%), magazzinieri (14%), cassieri e fattorini (4%) e commessi generici (3%). Il 66% dei lavoratori sono donne e, per quanto riguarda la fascia d’età, quella più presente è compresa tra i 18 e i 24 anni (62%), seguita dalla fascia 25-34 (25%). Soltanto il 9% dei contratti riguarda lavoratori dai 35 ai 49 anni, mentre quelli oltre i 50 sono il 2%.
Guardando alle singole regioni, in Lombardia si concentra la maggior parte delle richieste, con un lavoratore su quattro (24%) occupato nel settore della Gdo. Seguono Toscana (15%), Lazio (14%), Piemonte (9%), Emilia-Romagna (8%) e Sardegna (6%). Tra le città, è Milano ad avere il primato (19%), mentre al secondo posto c’è Roma (10%) e al terzo Torino (7%).
In base ai dati Unioncamere, nel 2023 sono entrati 480mila lavoratori nella Gdo, il 9% delle entrate a livello nazionale. Il 55% delle 180mila aziende di questo comparto in Italia prevede assunzioni e solo il 35% di esse riscontra criticità nell’acquisire nuovi talenti.