Clichy (Francia) – L’Oréal Paris continua a portare avanti il suo impegno per un approccio alla bellezza più sostenibile, equo e inclusivo, con una serie di obiettivi ambiziosi. Nel quadro della riduzione dell’impronta di carbonio, la multinazionale ha programmato che, entro il 2023, il 79% delle sue fabbriche fosse alimentato da energie rinnovabili, con l’intento di raggiungere il 100% entro il 2025. Più a lungo termine, entro il 2030, L’Oréal Paris mira a ridurre del 50% le emissioni di Co2 per ogni prodotto venduto rispetto al 2016.
Sul fronte delle formulazioni dei prodotti, la compagnia ha già raggiunto il 65% di ingredienti di origine biologica o derivati attraverso processi minerali abbondanti o circolari nel 2023, con l’obiettivo di elevare questa percentuale al 95% entro il 2030.
Per quanto riguarda il packaging, L’Oréal Paris ha implementato l’uso di plastica pet riciclata al 92% nel 2023 e si propone di rendere tutti gli imballaggi in plastica ricaricabili, riutilizzabili, riciclabili o compostabili entro il 2025. L’ambizione è quella di utilizzare esclusivamente plastica pet riciclata entro il 2030, consolidando così il suo impegno per un’economia più circolare e sostenibile.
Un altro aspetto fondamentale dell’impegno di L’Oréal Paris per la sostenibilità è il supporto alle imprenditrici. Nel 2023, l’azienda ha sostenuto 300 donne eco-imprenditrici in Kenya e Uganda, in collaborazione con il programma Women’s Earth Alliance. L’obiettivo per il 2030 è di investire 10 milioni di euro in progetti ambientali guidati da donne, ampliando il suo impatto positivo e promuovendo soluzioni climatiche sostenibili in regioni diverse, inclusa l’Indonesia.