Esporsi al sole sì, ma con criterio. Negli ultimi anni è decisamente aumentata la consapevolezza dei consumatori riguardo a rischi e danni derivanti dall’esposizione solare. È quel che emerge dai dati dell’Osservatorio Shopping di DoveConviene, che evidenziano una significativa escalation nella ricerca, da parte del pubblico, di prodotti suncare. I quali registrano un vero e proprio boom: si parla di una crescita del 202% nel solo mese di maggio 2024, rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente. Tale dato sottolinea un cambiamento radicale nelle abitudini dei consumatori, spinti da un urgente bisogno di prevenzione, soprattutto alla luce delle nuove diagnosi mediche. In Italia, nel 2022, sono stati stimati circa 12.700 nuovi casi di melanoma della cute, in crescita del +4,4% annuo negli uomini e del +3,1% nelle donne.
Questo interesse deciso verso i prodotti solari non si limita alla prevenzione durante l’esposizione diretta al sole, ma va oltre. Emergono infatti trend paralleli che riguardano la cosmesi post-esposizione: le creme corpo, ad esempio, hanno registrato un aumento del +283% a maggio 2024, rispetto allo stesso mese del 2023, mentre le creme idratanti sono cresciute del +114%. Questa evoluzione riflette un momento storico in cui l’abbronzatura estrema e i (tanto amati, un tempo) bagni solari, lasciano spazio a un approccio più olistico e consapevole nei confronti della cura di se stessi. Oggi avere una pelle sana e luminosa è finalmente l’obiettivo principale. Il trend, però, non si ferma al mondo suncare. A ciò si aggiunge anche un altro dato interessante, arrivato direttamente dal Position Paper di Cosmetica Italia del 25 marzo 2024, sull’efficacia dei solari.
Un recente test pubblicato da Altroconsumo in Italia, infatti, ha suscitato qualche dubbio circa la reale validità di alcuni prodotti suncare disponibili sul mercato europeo. Dubbi subito confutati. Il documento cita le testuali parole: “I solari sono tra i cosmetici più studiati e testati. Come tutti i prodotti di questo settore, devono rispettare le severe norme del Regolamento europeo 1223/2009, che permettono di assicurarne efficacia e sicurezza. Nello specifico, l’efficacia dei solari viene verificata attraverso protocolli stringenti e standard chiari”. Via libera, quindi, all’uso di solari, sicuro e consapevole. L’Osservatorio Shopping di DoveConviene prosegue, poi, indagando nella passione italiana per la cosmetica, che si conferma sostenuta anche in altri settori. Nel mese di maggio, rispetto al 2023, le ricerche di prodotti per make up e haircare registrano incrementi rispettivamente del +191% e del +76%, a testimonianza di un mercato che non conosce stagionalità. In particolare, nel mondo dei trucchi, spiccano prodotti come eyeliner, rossetti e fondotinta, che hanno visto picchi significativi del 175%, 167% e 67%. Rimane alta l’attenzione anche per le referenze della pulizia del viso: in questo caso, la crescita per i prodotti struccanti è del 133%. Ciò indica un’attenzione crescente per la rimozione di impurità e residui di trucco, aspet- to essenziale per mantenere la pelle sana e permetterle di beneficiare appieno dei trattamenti solari e post-solari. Per quanto riguarda, invece, la cura dei capelli, si rivela una notevole preferenza per tinte e lacche, che hanno raggiunto aumenti del 408% e 186%. Nel mondo personal care, notiamo infine come l’attitudine al risparmio rimanga una costante: i consumatori prediligono prodotti in promozione o con il miglior rapporto qualità-prezzo, senza rinunciare alla propria routine di bellezza. Questo quadro dimostra che il mercato della cosmetica in Italia non è solo in espansione, ma è anche in una fase di profonda trasformazione, dovuta a un consumatore sempre più informato e consapevole delle proprie scelte.
Alice Giannetta
