Milano – Pupa Milano, la marca di cosmetici italiana, ha toccato quota 110 milioni di euro di fatturato nel 2023. Nato nel 1975, il brand è oggi presente in oltre 70 Paesi nel mondo, ma l’Italia rimane il mercato di riferimento con una quota del 60% sul fatturato. Bene Olanda, Canada, Israele, Malesia, l’area dei Balcani e l’area dei Paesi dell’Est, che hanno tutti confermato una forte solidità. Anche mercati ritenuti un po’ degli outsider nel settore bellezza, come l’Iraq o la Tunisia, hanno dato ottimi riscontri. Il brand, inoltre, sta guardando con interesse il Sudafrica e il Brasile. “Per il 2024, uno degli obiettivi sarà raggiungere un fatturato compreso tra i 110 e i 120 milioni di euro”, spiega Valerio Gatti, amministratore delegato di Micys Company, azienda proprietaria di Pupa Milano.

Tra le strategie che il brand intende adottare, il proseguimento del piano di internazionalizzazione e il consolidamento del marchio. “Negli ultimi anni abbiamo differenziato il prodotto su più assi, lanciando la linea hair care, il nuovo concetto di trattamento, l’estensione del make-up di Vamp! e in ultimo la linea uomo. Abbiamo adottato questa strategia da circa un anno e a parte alcuni problemi di supply chain che abbiamo dovuto affrontare, abbiamo ricevuto ottimi feed-back dai nostri clienti e dai consumatori”, commenta Gatti.