Milano – Rispetto al 2022, il fatturato 2023 dei centri commerciali cresce del 2,4%; supera in questo modo i livelli del 2019 (+1%). Il giro d’affari complessivo è di 70 miliardi di euro. Migliorati anche gli ingressi, arrivati a 2 miliardi: +6,8% nel 2023 rispetto all’anno precedente; la differenza rispetto al 2019 è del -9,2%, ma si è ridotta rispetto a quella registrata nel 2022.
Accelera soprattutto la ristorazione: vendite +15,8% dal 2022. Seguono il cura casa (+10,4%), l’attività di servizi (+5,6%), cultura e tempo libero (+3,7%) e abbigliamento (+1,9%). In flessione, invece, l’elettronica (-7,1%) e calano anche i beni per la casa (-1,6%). Rispetto al 2019, rimangono positive le performance di ristorazione (+10,3%), cura persona e salute (+10,2%) e cultura e tempo libero (+6,9%). Resta negativa l’elettronica (-7,1%), mentre risultano stabili abbigliamento e beni per la casa.
Il periodo natalizio 2023 ha visto il fatturato in lieve calo rispetto al 2022 (-0,9%), ma gli ingressi sono cresciuti del 2% (rimangono inferiori del 10,5% rispetto al 2019).
I dati, riportati dal Sole 24 Ore, provengono dallo studio realizzato da Cncc (Consiglio nazionale dei centri commerciali) ed Ey: prese in esame 300 strutture, per 10mila punti vendita.