New York (Usa) – Macy’s ha rifiutato l’offerta di acquisto da 5,8 miliardi di dollari avanzata da Arkhouse Management e Brigade Capital Management. La catena americana di grandi magazzini – da anni in difficoltà finanziarie, come riporta il Sole24Ore – nutre “serie riserve” sulla loro capacità di finanziamento.
“Macy’s conferma di aver ricevuto una proposta non richiesta e non vincolante”, si legge in una nota, “per l’acquisizione di tutte le azioni in circolazione della società per 21 dollari per azione in contanti, con effetto dal primo dicembre 2023”. Tuttavia il consiglio di amministrazione, dopo aver chiesto ulteriori dettagli sul piano di finanziamento, ha continuato ad avere dei dubbi. Giundendo alla conclusione che l’offerta “non costituisca una base per stipulare un accordo non vincolante”. Il presidente e Ceo di Macy’s, Jeff Gennette, scrive in una lettera che la proposta “non è attuabile e non riesce a fornire un valore convincente agli azionisti di Macy’s”.