ALDI ITALIA: VOTO 7

Crescita — 7

La quota di mercato è ancora bassa, la superficie media è di 873 mq, con vendite al mq pari a 5.900 mq. Il fatturato del 2023 dovrebbe essere di 990 mio di euro. Dispone di 168 pdv, 2 poli logistici, i negozi con impianti fotovoltaici sono 95.

Mdd — 7

Delle 3mila referenze in assortimento l’85% sono Mdd, marche del distributore.

Il reparto biologico di Aldi Italia oggi comprende 130 referenze, delle quali 15 sono bio – il 4,3%, su un totale di circa 3mila – e buone prospettive di crescita. Prima del lancio delle birre, l’11 settembre 2023, Aldi ha assunto un ‘degustatore ufficiale di birra’ per rivedere le sue gamme.

Servizi al cliente — 7

Aldi porta avanti il processo di digitalizzazione dei propri servizi offrendo ai clienti lanciando il volantino digitale anche tramite WhatsApp. Pensato per rendere l’esperienza di acquisto sempre più smart e sostenibile, l’iscrizione al servizio è gratuita e intuitiva.

Il nuovo canale WhatsApp si aggiunge, infatti, al già presente volantino sfogliabile sul sito aldi.it e sulle più diffuse piattaforme di marketplace online. Il tutto ha permesso un’ottimizzazione del volantino cartaceo con notevole beneficio per l’ambiente.

Questa iniziativa si inserisce nel più ampio percorso di innovazione digitale portato avanti dall’azienda nel corso degli anni, che ha visto da maggio anche l’introduzione in tutti i punti vendita Aldi delle etichette digitali. Grazie ad esse è stato possibile ridurre gli errori e lo spreco di carta, così come fornire da parte degli addetti vendita un servizio sempre più veloce ed efficiente.

Sviluppo format — 7

Il discount Aldi è un negozio specializzato in convenienza piuttosto che un negozio sostitutivo del supermercato, o, addirittura del superstore: lo dice il posizionamento. Da notare, però, l’apertura a fine dicembre dello store di quasi 2mila mq a Milano Precotto. Tratto distintivo dei pdv Aldi è l’attenzione alla sostenibilità (vedi paragrafo successivo), dovuta anche al fatto che si tratta di store di nuova costruzione.

Sostenibilità — 7

Il primo negozio a emissioni zero di CO2 a Moniga del Garda (Bs) è diventato modello di sviluppo sostenibile adottato oltre i confini nazionali, e nella scelta di un assortimento virtuoso, che privilegia prodotti provenienti da filiere sostenibili e certificati da Enti riconosciuti a livello internazionale.

L’azienda si è impegnata nel dotare le sue filiali di sistemi di efficientamento energetico con l’installazione di pannelli fotovoltaici che hanno permesso di autoprodurre nel 2022 4,5 milioni

kWh di energia verde, consentendo un risparmio di 2.383 tonnellate di CO2. A livello cumulato, dalle prime aperture nel 2018 al 30 aprile 2023, Aldi ha prodotto, tramite i suoi attuali 95 impianti attivi, 12,5 milioni di kWh di energia da fonte solare fotovoltaica, pari ad una riduzione di 6.636 tonnellate di CO2 nell’ambiente.  Quando non autoprodotta dai pannelli fotovoltaici, l’energia di Aldi proviene da fonti rinnovabili ed è messa a disposizione dei clienti che durante la spesa possono usufruire gratuitamente delle 70 colonnine di ricarica per mezzi elettrici, presenti in 36 negozi. Prendiamo ad esempio il 168esimo punto vendita di Aldi a Torino. Situato nel quartiere Barriera di Stura, il nuovo negozio, nato dalla riqualificazione di un edificio dismesso, ha una superficie commerciale di 900 mq. Certificato con classe energetica A4, è dotato di un impianto fotovoltaico con una portata di 26,77 kWp. A disposizione dei clienti anche 48 posti auto gratuiti, di cui 21 al coperto, e due colonnine di ricarica auto elettriche con una portata di 22KW.

Dispiace dirlo ma il bilancio di sostenibilità italiano è tutt’altro che esaustivo.

(L.R.)