AGORA’: VOTO 7

Crescita — 7

Questi i fatturati sviluppati dai singoli soci (in euro):

Iperal  1.290.596.063

Poli      654.574.309

Rossetto         668.200.000

Sogegross-Basko        1.163.722.815

Tigros  1.117.228.801

In totale di gruppo i ricavi netti sono stati di 3,632 mld, l’Ebitda di 244 mio, mentre l’utile netto è stato di 88 mio di euro. Notevole la crescita delle Mdd nel 2023.

 Queste le quote di mercato del Gruppo nel 2023, %:

Agorà, gruppo 5,83

Basko  0,59

Poli      0,30

Iperal  1,97

Tigros  1,60

Rossetto         0,87

Mdd — 7

Continua per tutte e aziende del consorzio la crescita delle Mdd, sia nello scatolame sia nei freschi.

Servizi al cliente — 7

Le aziende del gruppo consentono la spesa online con consegna a casa o ritiro in negozio. Poli è l’unica che non prevede la consegna, ma solo il ritiro in 11 negozi selezionati. Segnaliamo l’ottimo funzionamento delle app di Iperal e Tigros, mentre con Basko e Poli c’è la possibilità di effettuare la spesa sui rispettivi siti; Rossetto, invece, si appoggia a Everli. Nota di merito poi per i servizi di Poli come la possibilità di stampare foto e di organizzare viaggi tramite la rete di agenzie.

Sviluppo format — 7

I superstore sono il core business del gruppo, particolarmente dinamico in termini di nuove aperture in Lombardia. Efficiente e ben organizzata la proposta degli iper.

Sostenibilità — 7

Interessante l’apertura del centro di distribuzione consortile che segna un salto di qualità: sono terminati infatti verso la fine del 2023 i lavori di realizzazione di un immobile logistico sostenibile build to suit situato a Cameri, in provincia di Novara per il Gruppo Agorà. Lo spazio, che conta una superficie di 75mila mq, è il nuovo centro logistico distributivo per il Nord Ovest del gruppo. L’edificio è certificato BREEAM Excellent for New Construction protocol – un risultato importante, che indica il soddisfacimento dei più alti standard di sostenibilità nell’ambito della sua progettazione e costruzione, testimoniando l’impegno di GLP ad andare oltre lo standard industriale della certificazione BREEAM In-Use. La tutela dell’ambiente è stata una priorità nella costruzione dell’immobile.

(L.R.)