I consumatori spendono sempre più soldi in prodotti di bellezza e cura del corpo. E sono influenzati dall’online e dalle pubblicità. Ecco l’analisi e i dati dell’ultimo venerdì nero.

Di Alice Giannetta

Il Black Friday, un evento che ha le sue origini negli Stati Uniti, è diventato un appuntamento globale di grandissima rilevanza commerciale. Tradizionalmente situato il giorno dopo il Thanksgiving (il giorno del Ringraziamento americano), questo evento segna l’inizio ufficiale dello shopping natalizio. La sua storia inizia nel 1924 grazie a Macy’s, il grande magazzino più famoso di New York, il primo negozio a organizzare un evento del genere. Da allora, questo giorno è diventato una tradizione, evolvendosi in una giornata ricca di sconti significativi, che influenzano notevolmente l’economia corrente di un luogo. Il termine ‘Black Friday’ fu coniato nel 1961 dalla polizia di Filadelfia, per descrivere il caos del traffico post-Thanksgiving nelle vie dello shopping. Le strade divennero quindi ‘nere’ perché congestionate dal traffico. Fu, però, solo in seguito che il termine venne adottato dai rivenditori per indicare il passaggio positivo dei bilanci, che passarono ‘dal rosso al nero’. Il Black Friday divenne ufficialmente il giorno più remunerativo dell’anno.

Il settore beauty è leader durante il Black Friday

Ad oggi, nel contesto del Black Friday, il settore beauty ha mostrato una crescita impressionante. Secondo i dati di ShopFully, c’è stato un aumento del 115% nelle ricerche di prodotti di bellezza e cura del corpo. Questo trend è ulteriormente confermato dall’Osservatorio BrandOn Group, che ha rilevato un incremento del 10% rispetto all’anno precedente nel settore beauty. Prodotti come rossetti, detergenti per il viso e profumi sono tra i più ricercati, con le fragranze che dominano le vendite online.

In particolare, il mercato online del settore bellezza in Europa ha raggiunto un valore di 11,37 miliardi di dollari, e le proiezioni sono di una crescita annuale pari al 10,91% fino al 2027. In Italia, il mercato dei prodotti di bellezza online ha superato i 786 milioni di dollari, con previsioni di crescita del 12,9% all’anno per i prossimi cinque anni. Questi dati riflettono non solo l’interesse crescente per i prodotti beauty, ma anche un cambiamento nei modelli di consumo, con un aumento significativo degli acquisti online.

Come cambia il comportamento dei consumatori

I consumatori italiani mostrano una tendenza crescente verso la ricerca online di promozioni e offerte. L’Osservatorio DoveConviene, infatti, evidenzia un altro comportamento interessante dei consumatori: il 49% di questi, effettuerebbe ricerche online di sconti e promozioni, finendo poi per effettuare acquisti nei negozi fisici. Ciò sottolinea quanto sia importante per brand e rivenditori essere presenti efficacemente in tutti i canali di acquisto, online e offline. Inoltre, il 31% dei consumatori ammette di farsi influenzare dalla pubblicità, soprattutto quando è personalizzata.

In sostanza, possiamo ammettere che il Black Friday sia ormai diventato un elemento chiave dell’economia nazionale e mondiale, e in particolare per il settore della bellezza. La crescita esponenziale delle vendite online e l’interesse crescente dei consumatori per i prodotti beauty durante questo periodo riflettono un cambiamento nei modelli di consumo e nelle strategie di marketing. Le aziende del settore devono quindi adattarsi a queste nuove tendenze per poter capitalizzare, sfruttando al meglio le opportunità offerte dal Black Friday per incrementare le vendite e rafforzare la propria presenza sul mercato.