Cosenza – Sono circa 11.414 i prodotti cosmetici contenenti Lilial, una sostanza tossica per la salute, sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Cosenza. Le indagini hanno consentito di recuperare e ritirare profumi, bagnoschiuma, shampoo e prodotti per capelli esposti sugli scaffali di diversi esercizi commerciali dell’Alto Ionio Cosentino e pronti per essere acquistati dai clienti. In alcuni casi, la vera composizione del prodotto era stata camuffata con una nuova etichetta che tra gli ingredienti non citava la molecola vietata. La sostanza, infatti, denominata anche ‘Buthylphenyl Methylpropional’, è stata bandita dal Regolamento dell’Unione Europea n. 2021/1902 a partire dal primo di marzo 2022 perché cancerogena e tossica per la fertilità. In seguito all’intervento, inoltre, otto persone sono state denunciate alla procura della repubblica di Castrovillari per l’integrazione delle violazioni dettate nella disciplina sanzionatoria sui prodotti cosmetici.