Londra (Regno Unito) – Il terzo semestre si chiude bene per Unilever. Segna una crescita del 5,2% nel periodo considerato, con un fatturato di 15,2 miliardi di euro, nonostante sia stato colpito dagli effetti valutari negativi. Risultati positivi sono segnati dalla divisione Personal Care, cresciuta dell’8%, che ha generato 3,6 miliardi di euro, ma anche il Beauty & Wellbeing, in aumento del 7,4%, con un fatturato di 3,1 miliardi di euro. “Le nostre prestazioni negli ultimi anni non hanno eguagliato il nostro potenziale” – ha spiegato Hein Schumacher, Ceo di Unilever dal 1° luglio – “La qualità della nostra crescita, produttività e i rendimenti sono stati tutti sotto dimensionati. Ora Unilever si concentrerà su una crescita più rapida, una maggiore produttività e semplicità”.