Milano – Bilancio più che positivo per il gruppo Dm per l’anno fiscale 2023 (ottobre 2022-settembre 2023). Chiude con una netta crescita, ovvero un incremento del 30% per un fatturato di circa 140 milioni di euro superando i risultati dello scorso anno, e fino a 900.000 clienti al mese . Dm Italia conta oggi 81 punti vendita totali sul territorio, di cui 10 inaugurati proprio in questo anno fiscale, e con altri 10 in previsione per i prossimi mesi. Le nuove aperture hanno reso possibile, oltre che il raggiungimento di questi numeri, anche un ampliamento del numero dei dipendenti: si parla di circa 100 persone in più rispetto allo scorso anno, per un totale di 700 collaboratori e collaboratrici, per l’80% donne.

L’affermazione di Dm è confermata anche dalla sua adesione, dal mese di aprile, al gruppo di aziende associate a Federdistribuzione, che da oltre
sessant’anni riunisce e rappresenta le imprese della distribuzione moderna, alimentari e non, operanti in Italia.

Dm ha implementato anche la sua parte digitale. Oltre ad aver investito e lanciato, nell’ottobre 2022, lo shop online (dm-drogeriemarkt.it) – che permette a tutti, da Nord a Sud, isole comprese, di ricevere la spesa a casa propria o in store – è arrivata anche l’app. E’ stata, infatti, lanciata nel dicembre 2022 l’app “la mia dm“, per Apple e Android. A tal proposito, Hubert KrabichlerCeo di Dm Italia, ha sottolineato che “La percentuale degli ordini effettuati tramite app è in continua crescita. Questo è sinonimo per noi di efficienza e funzionalità e dimostra quanto l’esperienza di acquisto sia facile ed immediata per il cliente”.

E ancora “Il nostro impegno è volto ad assicurare qualità dei prodotti, innovazione, sostenibilità ambientale e sociale, in una filiera orientata a un elevato livello di efficienza, valorizzazione della produzione e competitività dell’offerta. Per questi motivi tengo a ribadire come sia indispensabile garantire a tutti la certezza di poter fare una spesa completa e conveniente anche quando tutto costa di più.” Dm ha, infatti, deciso di abbassare il prezzo di oltre 1.000 referenze, per garantire ai consumatori prezzi ancora più convenienti. Questo progetto, già avviato da dm Italia a partire da settembre, viene portato avanti anche grazie all’adesione all’iniziativa «Trimestre anti-inflazione» promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che prevede il contenimento dei prezzi dei prodotti di prima necessità, alimentari e non alimentari, dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023.