Bruxelles (Belgio) – L’industria cosmetica italiana e quella francese chiedono alle istituzioni europee di entrare a far parte dei 14 ecosistemi industriali prioritari europei e ottenere quindi finanziamenti dell’Unione.
Per questo i due Paesi si sono dati appuntamento a Bruxelles e in loro rappresentanza hanno scelto la regione la Lombardia per l’Italia e il Centre-Val de Loire per la Francia.
All’incontro hanno partecipato l’agenzia di sviluppo di Rei-Reindustria innovazione (società consortile a responsabilità limitata, espressione dell’interesse di intervenire sullo sviluppo locale socio-economico) e il polo di competitività della Cosmetic Valley (rete di oltre 3mila aziende francesi attive nel beauty).

Come riporta MF Fashion, i produttori italiani e francesi si sono associati creando il partenariato tematico Go4Cosmetics e stanno lavorando per trovare strategie comuni, coinvolgendo altre regioni europee, tra cui Sardegna, Catalogna (Spagna), Normandia e Nuova Acquitania (Francia), Nord-ovest (Romania), Centro del Portogallo e Olomouc (Repubblica Ceca).

“L’Europa, con i suoi 88 miliardi di fatturato, è il più grande mercato [cosmetico] al mondo. Genera tre milioni di posti di lavoro diretti ed indiretti, con una catena produttiva che conta più di 7mila piccole e medie imprese”, spiega Marc-Antoine Jamet, presidente della Cosmetic Valley.