Bologna – Nel caso in cui Gianluca Vacchi decidesse di vendere le sue quote (13%) di Ima Group, specializzato nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il packaging e processing per l’alimentare e il mondo cosmetico, la famiglia del presidente Alberto Vacchi sarebbe pronta a intervenire e rilevare le quote.
È quanto ipotizza Il Corriere della Sera di oggi. Anche se il tema dell’addio non sarebbe ancora sul tavolo dei cugini sarebbero state scritte regole per “governare gli addii”. “Se Gianluca vendesse, tutto o in parte, a comprare sarebbe la compagine di Alberto”, continua il quotidiano, “che vuole mantenere saldo il controllo e ha una prelazione. Nel caso di acquisto dell’intero 13%, la parte eccedente il 51% potrebbe poi essere rilevata da soci vicini o dalla Bdt & Msd”.
È di agosto 2023 la notizia dell’ingresso di un nuovo socio di minoranza per Ima. Dal gruppo, che vanta ricavi consolidati per 2 miliardi di euro, è infatti uscito Bc Partners ed è entratp Bdt & Msd Partners.