Silver Spring (Usa) – Dal prossimo 29 dicembre 2023 entrerà in vigore, negli Usa, la cosiddetta Mocra (Modernization of Cosmetics Regulation Act). Il provvedimento prevede nuove regole per le aziende che commercializzano, producono ed esportano cosmetici nel Paese. Queste società dovranno registrarsi presso la Food and drug administration. Oltre che esportare attraverso un importatore, anch’esso registrato all’FdaLa registrazione dovrà includere anche la lista degli ingredienti dei vari prodotti cosmetici che si intende vendere negli States.

La nuova normativa richiede altri requisiti. La nomina di un responsabile da parte dell’azienda produttrice, che dovrà occuparsi di gestire i rapporti e le richieste dell’Fda, oltre che monitorare la sicurezza dei prodotti (il produttore, il packager o il distributore, il cui nome e indirizzo devono comparire sull’etichetta). Il rispetto degli standard produttivi Gmp cosmetici (Good Manufacturing Practice), che l’Fda deve introdurre entro il 29 dicembre 2024 (emettendo regola finale entro il 29 dicembre 2025). La compilazione di pratiche descrittive del processo produttivo e di una documentazione completa a dimostrazione della sicurezza di tale processo e degli ingredienti utilizzati. La dichiarazione in etichetta di eventuali allergeni.

Lucio Miranda, presidente della società di consulenza ExportUsa, spiega: “Se le imprese italiane non si conformano al Mocra, si rischia che la merce venga bloccata dalle autorità competenti”. Eppure la Fda non ha ancora promulgato i regolamenti attuativi e al momento non è ancora aperta la registrazione per le aziende. “E’ una situazione che, dal punto di vista commerciale, imbriglia l’attività di vendita creando una dipendenza dall’importatore. Per le aziende che già esportano negli Stati Uniti consigliamo vivamente, se già non lo hanno fatto, di aprire una loro società di diritto statunitense e di registrarla come importatore per assicurarsi la necessaria indipendenza e la flessibilità operativa sul mercato americano”.