Milano – Gli Indie brands sono piccole aziende nate all’inizio del millennio dall’idea imprenditoriale di singoli individui. Spesso si basano su elementi innovativi ed esperienze personali dei fondatori. Inoltre, grazie a nuovi strumenti di promozione digitale a basso costo, soluzioni di approvvigionamento in esterno e attenzione a specifici gruppi di consumatori, questi piccoli marchi alternativi sono riusciti ad emergere sul mercato.

Tuttavia, il report 2023-2027 di McKinsey & Company mostra che su un campione di 46 brand nati dopo il 2005, con fatturato tra i 50 e i 200 milioni di dollari nel 2017, solo quattro ad oggi hanno raggiunto un valore di 400 milioni di dollari. Un dato che rivela quanto la concorrenza con le grandi aziende incida sullo sviluppo degli indie brands.