Padova – In occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, che si è tenuta lo scorso 5 giugno, Tigotà ha presentato i dati raccolti nell’ultimo anno rispetto alla sostenibilità ambientale.

Il drugstore, con 687 pdv sul territorio italiano, lo scorso anno ha dato il via a una prova di sostenibilità abbassando del 30% l’illuminazione artificiale in metà dei suoi store. Oltre allo ‘sfruttamento’ della luce naturale in determinate fasce orarie, l’insegna ha posto attenzione anche all’utilizzo dell’impianto di climatizzazione, regolando tempi e temperatura. Questa operazione ha permesso un abbattimento di 1035 tonnellate di CO2 in un anno, un risultato rilevante considerando che l’Italia produce 335 milioni di tonnellate l’anno.

Inoltre, Tigotà ha attuato un progetto di relamping sostituendo nei suoi pdv oltre 100mila lampadine di vecchia generazione con led meno impattanti dal punto di vista energetico. Per ogni intervento di relamping è stato possibile abbattere di circa il 50% il consumo di elettricità, con un controvalore stimato in termini di emissioni pari a 500 tonnellate di CO2 risparmiate all’anno.

Tiziano Gottardo, presidente di Tigotà, ha commentato ad Huffingtonpost: “I 5mila collaboratori e collaboratrici che lavorano con noi hanno accolto con grande entusiasmo tutte le indicazioni relative all’abbassamento delle luci, segnale che ci fa capire che siamo in un momento di grandi cambiamenti sul fronte delle politiche ambientali, dove ognuno è oggi chiamato a intervenire con azioni semplici ma tangibili”.